martedì 22 dicembre 2009

Acciaio inquinato


PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA

ACCIAIERIE DI BORGO VALSUGANA. AMBIENTE E OCCUPAZIONE.
INTERVENGA LA PROVINCIA, LA SALUTE DEI CITTADINI DEVE ESSERE TUTELATA E GARANTITO IL FUTURO DEI LAVORATORI!

Il solito Capitalismo Criminale specula sulla salute dei cittadini, sui lavoratori, distrugge l'ambiente in nome del profitto. La famiglia Leali ha fatto questo e molto di più!
La giunta Provinciale agisce con superficialità, reticenza o collusione? Ognuno di questi atteggiamenti la rende colpevole!

L'APPA (Agenzia Provinciale per l'Ambiente) ha avuto un ruolo ambiguo e se non ha colpe allora vuol dire che è inutile. Chiediamo un azzeramento dei suoi vertici.
Subito controlli veri sulla filiera agro-alimentare e sui cittadini. Controlli veloci su acqua e terreni. Il cittadino vuole sapere, vuole verità!

La provincia deve mettere in atto un intervento di bonifica e nel frattempo garantire un salario equo per i 120 lavoratori che rischiano di perdere il posto.

Dopo anni di denunce inascoltate esce il "fattaccio", di chi è la colpa? Non certo dei cittadini della Valsugana, non certo dei lavoratori.
Il Trentino si sta rivelando come una delle province più inquinate d'Italia:
- terreni agricoli inquinati fino ad oltre un metro di profondità
- discariche per rifiuti normali usate per nascondere tonnellate di materiale tossico
- organi preposti incapaci a tutelare la salute dei cittadini
- potere politico connivente con i poteri forti sulla testa della popolazione

Uniamo la lotta per l'ambiente alla lotta per il lavoro; dividendoci faremo solo gli interessi di chi continua a rimestare nel torbido. La "guerra tra poveri" non paga!
Progettare una riconversione industriale in senso ambientale e le aziende siano gestite sotto il controllo diretto di lavoratori e cittadini.

RIPRENDIAMOCI IL FUTURO!
MANDIAMOLI A CASA!


lunedì 21 dicembre 2009

Festività


L'anno che si sta chiudendo è stato per la sinistra drammatico. Dalla crisi elettorale sta rinascendo, però, un partito che ha voglia di combattere per un futuro diverso. Finalmente ci stiamo nuovamente muovendo e molte persdone stanno aderendo al partito. Manca, sinceramente, la militanza di alcuni dei vecchi iscritti che dovrebbero avere il compito di guidare il momento propizio a cui stiamo andando incontro. La nascita della Federazione della Sinistra piace e tanto, il polo comunista e anticapitalista, alternativo a PDL e PD può riempire quel vuoto profonda che manca a sinistra. Non esiste più opposizione nel parlamento ma può esistere partendo dalle strade, dai luoghi di lavoro. E' necessario essere a fianco di precari, disoccupati, lavoratori che ogni giorno stanno lottando per mantenere un posto di lavoro sempre più a rischio. In questi ultimi mesi, dove Rifondazione era presente, il riscontro c'è stato. Bisogna solo ritrovare il coraggio e lo stimolo di stare in mezzo gente, militanza è l'agire quotidiano per rilanciare l'emancipazione dei ceti sociali deboli, per combattere contro la distruzione dell'ambiente in nome del profitto, per uscire a sinistra dalla crisi, per costruire un processo politico di democrazia diretta che parte dal basso ed interviene sul presente.
Anche il partito e la Federazione della Sinistra dovranno sapere percorrere, al proprio interno, questa strada. Dovranno essere i militanti a determinarne la politica, a costruire percorsi dal basso, per un partito meno burocratico e più incisivo.
Il 2010 dovrà essere l'anno della ripresa, con lo sforzo di tutti.
Tanti auguri di Buon Anno a tutti


Francesco Porta

martedì 8 dicembre 2009

Incontro degli iscritti e dei simpatizzanti

Incontro degli iscritti e dei simpatizzanti del Circolo della Valsugana “Ora e Veglia”del Partito della Rifondazione comunista …esserci!

A PERGINE VALSUGANA

Lunedi’ 14 dicembre 2009

Ore 20.30 ( puntualità! )

SALA CANOPI

VIA CANOPI

( laterale sx Via degli alpini, dopo il nuovo teatro inutile…)


Ordine dei lavori

  1. Relazione del segretario USCENTE del Circolo Paolo Vitti sullo stato dello stesso.
  2. Relazione del segretario provinciale Franco Porta sul Partito in Trentino e sulla federazione della sinistra in Italia.
  3. Piano di rilancio dell’attività in Valsugana e in provincia.
  4. Intervento di David Lira sulla partecipazione.
  5. Prossime iniziative 8 marzo, festival dell’economia, fiaccolata della memoria, targa partigiana nei monti del Tesino.
  6. Nuovo blog web e facebook.
  7. Confronto e proposte.
  8. ELEZIONE DEL NUOVO SEGRETARIO DEL CIRCOLO E DEL NUOVO DIRETTIVO DEL CIRCOLO.

Auguri e brindisi finale…

Vorrei aggiungere dell’importanza della presenza di tutte e di tutti anche di chi abita nei paesi più sperduti.

Questo incontro offre l’occasione di scambiare idee, opinioni e di costruire relazioni, quindi attività. Siamo dell’idea che occorra lavorare meno ma lavorare tutti come si diceva in fabbrica il secolo scorso. Le problematiche non sono cambiate anzi sono aumentate e vedrete che non siamo per nulla fermi, caso mai siamo inadeguati perche non siamo in grado di intervenire nei vari settori di crisi. Ma assieme possiamo sicuramente migliorare il livello della nostra presenza.

Mi rendo conto di crisi e delusioni varie ma col piangersi addosso non risolveremo mai nulla.

Per questo le compagne e i compagni “renitenti” alla sfiducia e al grande fratello vi aspettano tutte e tutti.

PS. Questo incontro non sarà la solita solfa, provare per credere.

Ciao Paolo Vitti

Paolo 3491825267 paolovitti@libero.it

David 3406512275 lirowsky@yahoo.it

Giuseppe Benassi 3382880576

www.prc.tn.it www.prcpergine.blogspot.com www.baco.splinder.com

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lunedì 7 dicembre 2009



PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA, PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI - FEDERAZIONE DELLA SINISTRA


Trento, 7 dicembre 2009

Comunicato Stampa: Acciaierie di Borgo Valsugana. E i lavoratori? Intervenga la Provincia, nessun posto di lavoro deve andare perso!

Superficialità, reticenza, collusione? Qualunque di questi termini si voglia usare non assolvono l’Amministrazione provinciale trentina. Il problema ambientale, nonostante per molto tempo sia stato usato per farsene un vanto, attanaglia anche l’”ecologico” Trentino.

Discarica di monte Zaccon, TAV e questioni urbanistiche ed idrogeologiche ad essa connesse, inceneritore a Trento, crescita a dismisura della città capoluogo, “impossibile” bonifica dei terreni industriali a Trento nord, inquinamento per uso dissennato di fertilizzanti chimici che hanno avvelenato i terreni ad uso agricolo fino ad oltre un metro di profondità, emergenza abitativa e rischi di consumo totale del territorio del fondovalle, primato degli impiantisti nel rapporto con la montagna, caroselli sciistici e nuove piste addirittura dentro i parchi naturali, fino alla nomina a presidente della fondazione Mach di uno scienziato pro OGM, sono i più evidenti segnali di una emergenza ambientale e della assenza di una politica del territorio e per l’ambiente nella nostra provincia.

Adesso scoppia il caso delle Acciaierie di Borgo Valsugana. Non è certo una cosa che possa sorprendere, lo aspettavamo, era risaputo. Noi ci chiediamo da quanto tempo, però, si sapeva e non si interveniva, perché non si è intervenuto, quali collusioni hanno permesso che accadesse tutto questo.

La logica che tutto deve fare profitto ha generato e sta generando storture sempre più pesanti e chi paga sono la popolazione e l’ambiente nel quale viviamo.

Ma un’altra vittima, della quale pochi o nessuno parlano, rischia di pagare due volte: il lavoratore delle Acciaierie di Borgo Valsugana. Paga due volte perché subisce il disastro ambientale (e lavorandoci gli effetti dei veleni sono più evidenti) e perché vi è il concreto rischio di perdita del posto di lavoro.

120 operai vogliono dire 120 famiglie, vogliono dire incertezza di futuro, vogliono dire che a pagare sono sempre i ceti deboli, quei ceti che una certa politica asservita a cordate economiche, a centri di potere, che nulla dovrebbero avere a che fare con la gestione della cosa pubblica, hanno usato per farsi eleggere, hanno usato per i propri tornaconti, operai considerati poco più di un numero, di una macchina da produzione che viene dismessa quando non serve più, nella più pura logica del sistema liberista.

A questo punto chiediamo con forza un intervento concreto della giunta provinciale per i lavoratori che perdono o rischiano di perdere il lavoro, lavoratori che non hanno alcuna colpa e che devono vedere riconosciuto il diritto e la dignità di una certezza futura.

Questi lavoratori, non hanno potuto accumulare capitali, non hanno ricevuto i finanziamenti consistenti che hanno ricevuto banche e grandi imprese, sono stati solamente usati per creare profitto per altri.

Va conservato e recuperato un territorio, sia in senso di pulizia ambientale, sia con la conservazione del posto lavoro.

La Giunta Dellai deve intervenire, subito! La Giunta Dellai deve ora pensare ad una riprogettazione del lavoro in Trentino, di un piano di riconversione in senso ambientale della produzione, possibilmente con pubblicizzazione del lavoro, per l’ambiente, per la popolazione, per i lavoratori.


Francesco Porta
Segretario provinciale PRC

domenica 6 dicembre 2009

Per la Federazione della Sinistra: ce la dobbiamo fare!

Per l'autodeterminazione delle donne.




PD: il Bambinello è sotto l’albero…

Strano partito quello Democratico che imbastisce lunghe campagne contro le “escort” di Silvio e a Pergine affianca il centro destra firmando una mozione che chiede “la salvaguardia del concepito”.
Tradotto in soldoni un no secco all’aborto.

Degli altri della maggioranza non diamo citazioni in quanto nei fatti contigui al centro destra.
Solo Paola Bertoldi indipendente nel PD per il Gruppo Giovani Pergine ( considerata da molti come “inesperta”) ha detto NO: probabilmente è l’unica che ha letto la mozione natalizia di Degaudenz che il PD amante del presepio, commosso ha votato. Il centro destra intanto gongola della astuzia dell’avv. Degaudenz che ha tirato nel tranello la pochezza intellettuale del PD.

La vicesindaco si dichiara sorpresa, ne prendiamo atto probabilmente è occupata a progettare le due nuove “tangenziali” di Pergine che al sindaco Corradi sono apparse in sogno.
Dopo il lungo regno di Renzo Anderle vorrà lasciare uno sfregio pure lui…

Noi riteniamo che l’autodeterminazione delle donne sia basilare e vada difesa a fondo in questo momento dove è sotto attacco concentrico, attacco partito con i divieti sulla pillola RU 486.
Sabato 12 noi saremo in piazza a ribadire questo diritto, mentre venerdì 18 – ore 20.30 alla sala centro servizi il film “Il segreto di Vera Drake” sul tema.
Tutte e tutti sono invitate/i anche a leggere prima di firmare e ad aprire gli occhi.


Paolo Vitti
segretario

Circolo PRC
della Valsugana “ Ora e Veglia”

venerdì 4 dicembre 2009

Foto del volantinaggio di sabato 28/11/2009

Abbiamo pubblicato le foto del volantinaggio di sabato scorso riguardante il No Berlusconi Day e la riforma della scuola Dalmaso, le potete vedere sul nostro profilo di facebook CLICCANDO QUI (aggiungeteci tra gli amici se non l'avete già fatto!).



martedì 1 dicembre 2009

La stampa dice di noi che...

Da "L'Adige"del 22 dicembre 2009



Da "L'Adige" del 13 dicembre 2009




Da "L'Adige" del 16 dicembre 2009






Da "L'Adige" del 24 aprile 2009


Da "L'Adige" del 22 aprile 2009